Il Conservatorio «Domenico Cimarosa», presieduto da Achille Mottola e diretto da Maria Gabriella Della Sala, omaggia il compositore Riz Ortolani a dieci anni dalla sua scomparsa.
Sabato 23 marzo l’Ateneo musicale, nell’anno delle celebrazioni dell'ottavo centenario dell’impressione delle Stimmate di San Francesco d'Assisi, porterà in scena il concerto “Fratello sole, sorella musica”, ideato dal Maestro Alessandro Crosta e liberamente tratto dal film di Zeffirelli.
Con il patrocinio morale della Fondazione “Franco Zeffirelli” e della Fondazione “Riz Ortolani”, in mattinata (ore 11) si terrà il Convegno dal titolo “Riz Ortolani e la sua musica da film”, dedicato all’autore delle colonne sonore di alcuni dei capolavori del nostro cinema, che nel 1972 ha composto e orchestrato per il film di Franco Zeffirelli “Fratello Sole Sorella Luna”. All’incontro parteciperà Enrico Ortolani Sternini, figlio del compositore e presidente della Fondazione “Riz Ortolani”. Alle ore 17 il concerto nell’Auditorium «Vincenzo Vitale», con l’esibizione di circa cento allievi del Laboratorio di “Musica col Cinema” diretti dal Maestro Crosta, a cui si unirà il Coro Azzurro, compagine costituita da circa venti bambini, diretto dal Maestro Dina Camerlengo.
Chitarre al Cimarosa, concerto di Krzysztof Pelech
Al Conservatorio di Avellino, venerdì 22 marzo (ore 20) il concerto di Krzysztof Pelech: chitarrista polacco di fama internazionale, noto per la sua straordinaria tecnica, la sua versatilità musicale e la sua capacità di trasmettere emozioni attraverso la musica. Sul palco dell’Auditorium «Mario Cesa», Pelech suonerà la Grande Ouverture Op. 61 di Mauro Giuliani, la Danza del Altiplano di Leo Brouwer, brani di Jorge Morel e Jorge Cardoso.
Il concerto del chitarrista polacco, che segna il quarto appuntamento della rassegna internazionale Chitarre al Cimarosa, coordinata dal Maestro Lucio Matarazzo, sarà aperto da Vincenzo Caiafa, che eseguirà Rito de los Orishas, secondo movimento, Danza de las Diosas Negras di Leo Brouwer e la Fantasia sui temi del “La Traviata” di Tárrega.
Torna Deviazioni con il seminario di Tallini
Il 19 marzo 2024, torna l'appuntamento con «Deviazioni», il progetto coordinato dal Maestro Vincenzo Gualtieri, che si propone di esplorare sia le scritture, che le tecniche d’emissione sonora più avanzate. Quattro gli incontri, da marzo ad ottobre, indirizzati agli studenti di Composizione e di Prassi esecutive, che vedranno la partecipazione di esperti del settore.
Martedì il seminario su “Pensiero gesto nella chitarra” a cura del Maestro Arturo Tallini. Riferimento per la musica contemporanea e celebre per la sua maestria tecnica e la profondità interpretativa, Tallini che l’anno scorso è stato premiato dalla rivista Klassik Heute per Changes, considerato fra i dischi migliori del 2023, terrà un seminario sul mondo complesso e affascinante della chitarra classica, focalizzando l’attenzione sull'incontro tra il pensiero creativo e la prassi esecutiva. Deviazioni ritornerà a maggio con un workshop a cura di Craig Vear, docente del dipartimento di Scienze e Computer Music dell'Università di Nottingham, dal titolo «The digital Score project»; a settembre la masterclass sul flauto traverso a cura di Roberto Fabbriciani e ad ottobre quella sul violino che vedrà la partecipazione del Maestro Francesco D’Orazio.
Chitarre al Cimarosa, di scena il Volterra Project Trio
Venerdì 8 marzo, alle ore 20.00, nell’Aula Magna «Mario Cesa», torna la rassegna internazionale “Chitarre al Cimarosa”. Si tratta del terzo appuntamento dell’edizione 2024, che vanta il coordinamento artistico del Maestro Lucio Matarazzo.
Per l’occasione sul palco del Conservatorio di Avellino sarà di scena il Volterra Project Trio. Un esperimento nato durante i corsi organizzati e tenuti dalla famosissima chitarrista greca Antigoni Goni, che si arrichisce della presenza di Luca Isolani e Maarten Vandenbemden.
È la reinvenzione del trio di chitarre attraverso un programma che partendo dalla musica francese e spagnola del secolo scorso arriva al famosissimo Musical di Leonard Bernstein "West side story" concludendosi con un omaggio a Nino Rota. Ad aprire il concerto il giovane, ma già affermato chitarrista, Federico Minutolo.
Il 7 marzo concerto dell’ensemble Micrologus
Sarà la musica italiana dal ‘200 al ‘400 la protagonista di questa settimana al Conservatorio «Domenico Cimarosa».
Giovedì 7 marzo, alle ore 18.00, l’Ateneo musicale presieduto da Achille Mottola e diretto da Maria Gabriella Della Sala, ospiterà nell’Aula Magna «Mario Cesa» il concerto dell’ensemble medievale Micrologus.
Fondato nel 1984 dai musicisti umbri Patrizia Bovi, Goffredo Degli Esposti e Gabriele Russo, ai quali si è aggiunto Peppe Frana, oggi rappresenta uno dei gruppi di musica antica più attivi, attraendo un numero crescente di ascoltatori e appassionati.
L’ensemble ha all’attivo 29 CD, 60 spettacoli (alcuni in forma teatrale con scene e costumi) e diversi premi: “Diapason d’Or de l’Année”, “The Best of 2000 Award”, “Biggest Surprise”.
Guidati da una passione per l'esplorazione musicale e una profonda comprensione del contesto storico delle composizioni, la musica dei Micrologus si caratterizza per uno stile vivace e coinvolgente. L'abilità dell'ensemble nel fondere diversi strumenti e voci in armonia è una testimonianza della loro maestria musicale e dell'attenzione al dettaglio, ma soprattutto all'attenta ricerca del contesto storico della musica che eseguono. Dando vita ad una mescolanza armoniosa di diversi colori strumentali con la polifonia vocale, i Micrologus riescono a creare un'esperienza unica per il pubblico attraverso un repertorio variegato che spazia attraverso epoche e stili.
Masterclass dedicata al corno di bassetto
È dedicata a Mozart e al corno di bassetto la masterclass che si terrà il 15 e 16 febbraio al Conservatorio «Domenico Cimarosa» di Avellino. La due giorni servirà agli allievi dell’Ateneo musicale, presieduto da Achille Mottola e diretto da Maria Gabriella Della Sala, per approfondire la storia e le caratteristiche dello strumento prediletto dal compositore austriaco.
Con il coordinamento artistico del Maestro Luciano Branno e la partecipazione del Maestro Fausto Franceschelli, docente di clarinetto presso il Conservatorio «Nicola Sala» di Benevento, gli studenti avranno modo di analizzare spartiti e ampliare la conoscenza diretta di questo strumento, nato nel 1770 e appartenente alla famiglia dei clarinetti.
Sabato 17, alle ore 17.30, nell’Aulla 41 «Bruno Mazzotta», il concerto finale della masterclass “Il corno di bassetto da Mozart ai giorni nostri”, Nella prima parte l’esecuzione di brani da camera solo strumentali; la seconda parte invece vedrà l’esecuzione dei Notturni di Mozart per tre corni di bassetto e/o clarinetti e tre voci (Soprani I e II e Basso). Oltre alle musiche di Mozart saranno eseguite musiche di Mendelssohn e Stark.
Venerdì 16 febbraio, secondo appuntamento dell’edizione 2024 di Chitarre al Cimarosa. Per la rassegna internazionale coordinata dal Maestro Lucio Matarazzo, alle ore 20 nell’Aula Magna «Mario Cesa», dopo l’opening di Leonardo Vannimartini, l’atteso concerto di Margarita Escarpa: una delle più grandi chitarriste classiche del nostro tempo, nota per le sue esibizioni di Bach e recital di musica da camera. Il suo talento e il suo carattere trasformano ogni performance in un'esperienza musicale unica.
Chitarre al «Cimarosa», al via la terza edizione
Al via il 19 gennaio l’edizione 2024 della rassegna internazionale “Chitarre al Cimarosa”.
Il Conservatorio di Avellino, presieduto da Achille Mottola e diretto da Maria Gabriella Della Sala, unico Istituto del centro-sud autorizzato dal Ministero dell’Università e della Ricerca a tenere un Master di II livello dedicato al perfezionamento chitarristico, per il terzo anno consecutivo ha allestito un programma di eccezione, grazie al coordinamento artistico affidato al Maestro Lucio Matarazzo.
Quattordici ospiti di caratura internazionale, per dodici concerti (uno in più rispetto al 2023) che si terranno da gennaio ad ottobre, il venerdì, nell’Aula Magna «Mario Cesa».
Sarà il chitarrista italiano Lorenzo Micheli ad inaugurare l’edizione 2024. Vincitore di alcuni dei più prestigiosi concorsi chitarristici internazionali, tra cui il premio “M. Pittaluga” di Alessandria e il “Guitar Foundation of America” di Charleston, Micheli è impegnato da quasi trent’anni in una intensa attività artistica che lo ha portato in 25 paesi europei, suonando nelle più importanti sale da concerto di tutto il mondo. Il prossimo 9 febbraio uscirà il suo nuovo lavoro discografico “Domenico Scarlatti, 12 sonate” per l’etichetta francese Evidence/Little Tribeca.
Venerdì 19 gennaio (ore 20.00), dopo l’opening di Davide Ferrara con l’omaggio ad Angelo Gilardino, Lorenzo Micheli eseguirà, tra gli altri, brani di Schubert, Rebay, Debussy e Britten, chiudendo con il Rondò op. 129 di Mario Castelnuovo-Tedesco.
Natale tra musica e solidarietà
Il Conservatorio «Domenico Cimarosa», presieduto da Achille Mottola e diretto da Maria Gabriella Della Sala, ha ideato un programma natalizio in cui la musica diventa straordinario veicolo per messaggi di solidarietà e impegno sociale.
Si parte lunedì 18 dicembre (ore 10.30) con il concerto dal titolo “Il suono della speranza” del Sic Mundi Sax Quartet nell’istituto di pena di Bellizzi Irpino, una scelta non casuale per unire la comunità attraverso la musica, superando confini fisici e sociali, e respirare il territorio, reso possibile grazie alla sensibilità della direttrice della Casa Circondariale, Rita Romano. Il quartetto, che nasce tra allievi delle classi di Saxofono del Conservatorio «Domenico Cimarosa», è composto da Giosuè Castaldo (saxofono soprano), Salvatore Mirko Inglima (saxofono contralto), Valeria Liserre (saxofono tenore) e Adele Saulino (saxofono baritono). Gli allievi del Conservatorio, coordinati dal Maestro Massimo Testa, porteranno melodie natalizie e composizioni classiche intrise di spirito festivo.
Sulle note del valzer dei fiori tratto dal balletto “Lo schiaccianoci” del compositore russo Pëtr Il'ič Čajkovskij, martedì 19 dicembre (ore 18.00), il pianista e allievo del «Cimarosa», Lorenzo Savarese accompagnerà la cerimonia del tradizionale scambio di auguri di Natale, che si terrà nella Sala degli specchi del palazzo della Prefettura di Avellino.
Mercoledì 20 dicembre (ore 19.30), invece, l’appuntamento è all’Auditorium Vincenzo Vitale per gli “Auguri in musica” con l’Orchestra di Fiati del Conservatorio che, diretta dal Maestro Marcello Martella.
“Il futuro in musica” è il titolo dell’evento benefico organizzato dalla Fondazione Maria Gabriella De Matteis, che si terrà giovedì 21 dicembre (ore 21.00) presso l’Auditorium Vicenzo Vitale.
Venerdì 22 dicembre (ore 19.00) nell’Auditorium «Vincenzo Vitale» la serata a supporto del progetto Nasco Sano, fortemente voluto dal Rotary Club Avellino e dal suo presidente Florindo d’Onofrio, servirà a raccogliere fondi per il programma WECLAP della Fondazione DREAM della Comunità di Sant’Egidio, con il concerto dell’Orchestra del Cimarosa, diretta dal Maestro Carlo Goldstein.
Pubblicati i bandi di ammissione per l’anno accademico 2023/2024
Il Conservatorio «Domenico Cimarosa», presieduto da Achille Mottola e diretto da Maria Gabriella Della Sala, ha pubblicato i bandi per la domanda di ammissione per l’anno accademico 2023/2024.
Nello specifico i bandi riguardano 3 corsi di formazione base, 5 propedeutici, 17 per Diploma di I Livello e 10 per Diploma di II Livello, per i quali si potrà presentare richiesta di ammissione entro il prossimo 30 novembre.
Per i corsi di formazione base e per i corsi propedeutici sul sito conservatoriocimarosa.org nell'area news e avvisi sono pubblicati i requisiti di accesso.
La domanda deve essere prodotta esclusivamente on line sul sito Isidata.net all’indirizzo https://servizi13.isidata.net/home/ServiziStudentiRes.aspx
Al Conservatorio «Cimarosa» gli Stati Generali delle Comunicazioni
Gli Stati Generali delle Comunicazioni al Conservatorio «Domenico Cimarosa» per la terza tappa
del ciclo di appuntamenti organizzati dal Co.Re.Com. Campania.
La comunicazione nel mondo dell'arte e della musica, questo il tema al centro dell’incontro in
programma per giovedì 16 novembre, alle ore 10.30, nell'Aula Magna «Mario Cesa».
Ad aprire i lavori il direttore del Conservatorio di Avellino, Maria Gabriella della Sala, con i saluti
istituzionali del presidente del «Cimarosa» Achille Mottola, del presidente del Co.Re.Com.
Campania, Carola Barbato, e del sindaco del Comune di Avellino, Gianluca Festa.
Tra i relatori: Stefano Valanzuolo, critico musicale, Marcello Napoli, scrittore, Berardino Zoina
della Luiss «Guido Carli» di Roma, Stefano De Stefano, giornalista del Corriere della Sera, e di
Amleto Vingiani, editorialista del Corriere del Mezzogiorno.
«Inorgoglisce che il Co.Re.Com. abbia scelto il Conservatorio di Avellino per la terza tappa degli
Stati Generali delle Comunicazioni. E per questo – dicono il presidente Achille Mottola e il
direttore Maria Gabriella Della Sala – ringraziamo la presidente Carola Barbato. La musica è una
potente forma di comunicazione che va oltre le parole. Le note si trasformano in ritmo, melodia,
armonia ed esprimono emozioni, trasmettono messaggi e connettono le persone in modi profondi
e universali. La musica evoca sentimenti ed esprime l’interiorità delle persone, che la percepiscono
anche in modo differente. Ma soprattutto è una forma di arte che va oltre il tempo e si evolve con il
tempo».
Per il vicepresidente del «Cimarosa», Berardino Zoina, tra i relatori degli Stati Generali delle
Comunicazioni si tratta di «un’opportunità per riflettere, a partire dal valore del pluralismo e del
diritto del cittadino all’informazione, sulle nuove sfide e opportunità del digitale e dell’intelligenza
artificiale del mondo dell’informazione e della comunicazione. Il mondo delle arti è coinvolto in
prima linea da queste trasformazioni. La musica e l’arte – dice - sono un grande patrimonio di
cultura e di civiltà. Realtà che meritano analisi e riflessioni, anche in rapporto ai processi di
comunicazione. La comunicazione, oltre al sacrosanto diritto di accesso alle informazioni, è anche
un importante investimento per far conoscere e promuovere le attività delle istituzioni di un
territorio in una dimensione nazionale ed internazionale».